Vi segnaliamo:
Serata sulla coltivazione dello zafferano nelle nostre valli realizzata in collaborazione fra le Guardie Ecologiche Volotantarie della Comunità Montana Valle Seriana e L’Associazione Mercato & cittadinanza
23 marzo 2017 ore 20:45
Sala della Comunità Montana Valle Seriana, Viale Libertà 27 Albino
relatore Gianmaria Colleoni
Gianmaria Colleoni è da parecchi anni attivo Socio del FAB (Gruppo Flora Alpina Bergamasca) e da sempre coltiva con entusiasmo e rispetto la passione per la Natura e per i fiori. Guardia Ecologica del Parco dei Colli, impegna gran parte del suo tempo libero per valorizzare e proteggere i tesori naturali che il nostro territorio ancora possiede.
“La serata sarà divisa in due parti. Nella prima, dopo un approfondimento sull’origine del Crocus sativus e sulla sua coltivazione, si parlerà dei vari utilizzi e significati non solo commestibili e/o economici dello zafferano nei secoli, per arrivare infine a sottolinearne l’importanza economica che riveste attualmente. Nella seconda parte vi esporrò come avviene la coltura in Alta Val Brembana e dintorni, con il suo significato agroalimentare sostenibile, che si riferisce cioè alla capacità dell’agricoltura di contribuire a lungo termine al benessere generale delle persone in modo economicamente efficiente e remunerativo, ma nel contempo socialmente responsabile e rispettoso dell’ambiente. Alla serata parteciperanno alcuni membri dell’Associazione Zafferano OLG (Oltre la Goggia*)”.
La “gógia”, termine che indica l’ago in dialetto, era una roccia acuminata che svettava all’altezza di
Lenna, crollata anche a causa della costruzione delle gallerie. “Oltre” va letto in due sensi: l’idea di
coltivare lo zafferano ha coinvolto inizialmente i paesi da Lenna in su, ma si è poi estesa anche a
valle. Infatti ora c’è chi pianta i bulbi in Valle Imagna, Val Brembilla e Valle Seriana, seguendo un
progetto aperto e inclusivo.
Per saperne di più sul progetto:
https://www.gentedimontagna.it