LEGNI DAL MONDO, ULTIMI 3 GIORNI, visita guidata e dimostrazioni

Notizie

VENERDì 6, SABATO 7 E DOMENICA 8 GENNAIO 2012
ultimi giorni di apertura della mostra:

"IL GIRO DEL MONDO IN 300 LEGNI. E ALTRETTANTI ALBERI "
> Sala Viscontea dell'Orto Botanico, p.zza Cittadella, Città Alta, Bergamo

Orari:
Sabato, domenica e festivi 10:00-13:00 / 15:00-18:00
L'ingresso è libero e gratuito.

DOMENICA 8 GENNAIO 2012  
due interessanti iniziative che hanno come protagonista il legno e le sue applicazioni nell’arte e nell’uso comune e quotidiano.

alle 16,00 visita guidata gratuita alla mostra
L’iniziativa è promossa in collaborazione con l’Associazione Artigiani Bergamo per conoscere una ricca raccolta di essenze lignee suddivise per continente di provenienza tutte affiancate da una presentazione botanica, oltre a manufatti realizzati da artigiani che operano nel settore del legno dell’Area Produzione/Subfornitura dell’Associazione Artigiani stessa.
dalle 15,30 alle 18.00 sarà presente Mario Invernizzi, titolare della Falegnameria Invernizzi Srl di Barbata (BG), che mostrerà il suo lavoro e descriverà la sua esperienza con il legno come strumento di lavoro e di vita.
NON è NECESSARIA PRENOTAZIONE

SABATO 7 GENNAIO 2012
dalle ore 15,00 – alle ore 17,00
Il legno è materia perfetta. Le tarsie realizzate da Giovan Francesco Capoferri su disegno di Lorenzo Lotto e il confessionale di Andrea Fantoni in Santa Maria Maggiore
Visita guidata gratuita
a cura di Daniela Mancia – Guida Turistica.
in collaborazione con Associazione Artigiani Bergamo

SI COMUNICA CHE I POSTI SONO ESAURITI

“Il legno è la materia perfetta: la più malleabile, tenera e calda, la più adatta ad ogni emozione e invenzione della fantasia.”
“Capoferri aveva a disposizione molti legni: il noce, il bosso, il frassino, l’acero, il rovere, il pero, l’abete, il sandalo, l’ulivo; più chiari o scuri, luminosi o tenebrosi. Con essi, come scrive Francesca Cortesi Bosco, ora dava morbidezza a un panneggio, ora gettava spruzzi di luce sulle fronde e gli steli d’erba; ora rendeva il colore variato del manto degli animali, il verde di un prato o di un albero; ora oscurava il cielo o vi apriva squarci luminosi. Ricorreva al frassino se voleva ottenere una veste sontuosa di seta dai riflessi cangianti; al pero per ombreggiare il fianco dirupato di un monte; all’abete, al sandalo e all’acero per evocare le tende di un accampamento contro un cielo trascolorante, al bosso per suscitare l’alone della luna attorno al crimine sacro di Giuditta.” (Pietro Citati)

“L’intarsio era un lavoro complicatissimo, minuzioso e meticoloso; Capoferri scelse i legni migliori delle qualità più diverse: gli utensili e i materiali necessari al trattamento dei legni – pignatte di rame e di pietra, scodelle, pialle, lime, martelli, sgorbie, seghe, squadre, compassi, alberelli, ampolline, bocce, mortai, torchi di legno, fornelli, coloranti vegetali, vari tipi di chiodi, colle, solfo, mercurio, acido nitrico, albume di rocca, biacca, bisolfuro e trisolfuro di arsenico, verderame, olio di semi di lino, sublimato corrosivo, vetriolo, salnitro, cinabro, antimonio, poi combinò i legni, li scolpì, li levigò e li trattò cin i coloranti e i composti chimici impegnandovi tutta l’attenzione e lo scrupolo della mente e delle mani, come se da ogni segno dipendesse la salvezza del mondo.”

Vi aspettiamo per scoprire con noi alberi e legni!

Esposizione In collaborazione con: Confartigianato Marca Trevigiana-Treviso – Gruppo Legno Arredo – Xiloteca Trevigiana. Con il patrocinio di: MIA – Congregazione Misericordia Maggiore, Associazione Artigiani Bergamo e Confesercenti Bergamo. Con la sponsorizzazione tecnica di Società Legnami Paganoni Bergamo e la partecipazione di BCL – Bergamasca Costruzioni Lamellari di Cerete (BG), Falegnameria Invernizzi  – Barbata (BG), Scaccabarozzi – falegnameria –  Seriate (BG).