Erbario generale

Erbario generaleL’erbario generale dell’Orto Botanico di Bergamo “Lorenzo Rota” è costituito da oltre 5.000 campioni di piante vascolari raccolte nella seconda metà del Novecento. Il suo incremento non richiede prerequisiti di tipo tassonomico o distributivo, anche se la maggioranza dei campioni appartiene alla flora lombarda.

I campioni sono il frutto di donazioni o raccolte dirette in occasioni di campagne di studio da parte del personale scientifico dell’Orto Botanico, di studenti di scienze naturali e biologia in occasione delle loro tesi di laurea, di appassionati e studiosi.

Ad esempio vi sono esemplari che documentano lo studio sulla flora acquatica di pianura, delle praterie d’altitudine, dei boschi, delle rupi, degli alvei fluviali e molto altro ancora.

L’incremento va di pari passo agli studi e le pubblicazioni come è stato per l’area di rilevanza ambientale Iseo-Endine, i fontanili lombardi, alcuni siti d’importanza comunitaria, le praterie aride del Brembo.

In esso è confluito ad esempio l’erbario di Gian Guido Consonni, ragioniere lecchese dalla forte passione per la flora spontanea rara. Egli aveva una profonda conoscenza del territorio che va dalla Valtellina al Lecchese, con punte d’interesse per alcuni ambiti liguri  e bergamaschi particolarmente ricchi di specie rilevanti. Fu introdotto alla materia da Giovanni Fornaciari, botanico che ebbe un ruolo importante nelle origini dell’Orto Botanico Friulano a Udine e del Giardino Botanico Alpino ‘Rezia’ di Bormio.

L’erbario generale, in gran parte già archiviato, è una collezione aperta, vale a dire che il suo incremento continua.