Teatro & Botanica: nuova offerta formativa per le scuole.

L’Orto Botanico di Bergamo ‘Lorenzo Rota’, è lieta di presentare la nuova  proposta educativa  legata all’incontro tra Teatro & Botanica: uno spettacolo teatrale e un laboratorio educativo per la scuola dell’infanzia e la scuola primaria. 

dal 19 febbraio al 19 marzo 2017

Sala Viscontea – Piazza Cittadella,Città Alta.

In collaborazione con Associazione Culturale “La vecchia sirena” Barbara Covelli, propone un teatro intimo, una storia magica sull’attesa, sul prendersi cura di piante fantastiche. Una storia che si svolge all’interno di una serra, che diventa anche bozzolo, grembo e rifugio.

TEATRO…

“LA SERRA. CHIUDI GLI OCCHI E INIZIA A GUARDARE”

La Serra è uno spazio magico, all’interno del quale vengono protette e allevate numerose specie di piante fantastiche. Una serra ce l’hai perché hai qualcosa da metterci dentro, da non fargli prendere freddo. Una serra è una protezione ulteriore, un’attesa per un desiderio di sbocciare, un prendersi cura che porterà a qualcosa di meglio. Una serra può essere bozzolo, grembo, rifugio. Nella Serra vengono narrate storie di semi, di piante particolari e di cure particolari, di nascite, di buongiorno, di giardini nel cuore, di scaramanzie e di giochi.
Si tratta di uno spazio raccolto per favorire l’esperienza di un teatro intimo che valorizzi sensazioni e emozioni personali e nascoste, perché intimo è il rapporto che ciascuno di noi ha con l’originalità della propria immaginazione.

Lo spettacolo,  ha debuttato a Bergamo nel 2002, ha partecipando al Festival della letteratura di Mantova e della Filosofia di Modena e ha circolato nei più importanti teatri, nelle stagioni di teatro ragazzi italiano.

…….BOTANICA

Le operatrici educative dell’Orto Botanico di Bergamo, dopo lo spettacolo, coinvolgeranno i bambini
“Dentro il seme la vita”: un percorso pieno di meraviglia e di stupore, che ci permetterà di osservare i semi dal punto di vista scientifico e sensoriale, di soffermarci sulle loro similitudini, di comprendere e riconoscere le diversità e le trasformazioni.

PROPOSTA EDUCATIVA