RACCONTAR L’AMORE… TRA NOTE E PAROLE

Letture

Domenica 18 settembre, ore 16.30.
Orto Botanico, Scaletta di Colle Aperto.

Un viaggio nelle lettere vere o immaginarie, di ogni tempo e luogo, per riscoprire la magia universale dell'Amore.

"Tutte le lettere d'amore sono
ridicole.
Non sarebbero lettere d'amore se non fossero
ridicole."

Allora perché parlarne? Perché perdersi nei meandri di un argomento già discusso, descritto, trattato, abusato, invocato, disprezzato, sminuito, elogiato? Perché rendersi ridicoli al mondo? In nome di cosa?
Noi non lo sappiam; eppure come tante altre persone ci troviamo a vivere l'energia inarrestabile dell'Amore, in tutte le sue forme ed espressioni, in tutti i suoi mille variegati colori e nelle sue sfumature più inattese.
Proprio perché noi crediamo in questa forza dirompente, vogliamo condividere con voi le emozioni ed i racconti di chi ama e lo dice, anzi, lo scrive.
Tante lettere, di altrettanti uomini e donne lontani e differenti tra loro ma accomunati dalla stessa passione, dalle stesse voglie, dalle stesse speranze, dalle stesse paure, dalle stesse sensazioni… dallo stesso Amore.
Vogliamo raccontarvelo così, attraverso le parole che leggeremo e i suoni, le musiche, che, liberi di scaturire dal profondo dell'anima, le accompagneranno.
E senza temere il ridicolo.
Perché?
Forse perché, come dice ancora il poeta Fernando Pessoa:

"Ma dopotutto
solo coloro che non hanno mai scritto
lettere d'amore
sono
ridicoli."

Voce recitante Alice Guarente
Sonorità Marco Scotti ensemble
Una produzione della Compagnia Teatrale Gli Erranti