Lo studio sull’attività pionieristica del botanico cui è intitolato l’Orto, che per primo descrisse in maniera approfondita nel 1853 la flora della provincia di Bergamo, ripercorre le fasi biografiche fondamentali, la formazione all’Università di Pavia, l’attività professionale di medico, da conciliare con la grande passione per il regno delle piante e con la numerosa prole, la fine prematura. Esso analizza il progetto e le tracce, l’eredità scientifica, con riferimento ai luoghi maggiormente indagati, Carenno, Adrara e Bergamo in particolare, oltre agli elementi di continuità dello studio floristico del nostro territorio.