Sabato 17 settembre, dalle ore 21.15.
Orto Botanico, Scaletta di Colle Aperto.
"Sidha Karya: lo straniero riconosciuto"
Nell'isola di Bali in Indonesia, teatro, musica e danza sono il fulcro dell'intensa vita sociale e religiosa, espressione di una cultura dove estetica e devozione s'intrecciano con sorprendente armonia. Fra le rappresentazioni più antiche e popolari, il Topeng con le sue maschere è parte integrante della tradizionale liturgia cerimoniale. Fra le storie della tradizione di questo dramma danzato, abbiamo scelto quella che rappresenta uno dei conflitti della nostra società contemporanea: il rapporto con lo straniero, l'altro, il diverso, lo sconosciuto.
Chiaro il monito morale del racconto messo in scena: un popolo non può vivere felice e in pace se scaccia come un nemico lo straniero, bensì riconscendolo come fratello. Una società che non riesce a incorporare positivamente ciò che appare potenzialmente distruttivo, è vulnerabile. Un messaggio evidentemente sempre attuale, soprattutto qui ed ora in occidente.
"Siha Karya: lo straniero riconosciuto"
Ideazione e drammaturgia di Enrico Masseroli
Gamelang Gong Cenik (piccola orhestra con strumenti originali balinesi)
A cura dell'ensemble internazionale The Pirate Ship.